DeA Capital, good quality and strong assets (Italian language only)



DeA Capital ha completato la sua fase di investimento e si sta focalizzando sull’estrazione di valore dai principali asset: GDS e Migros, che contano rispettivamente per il 18% e il 33% del net asset value. Inoltre il gruppo si sta rafforzando nel business dell’asset management (20% del NAV).

DeA Capital è il veicolo societario nel quale il gruppo De Agostini ha concentrato i propri investimenti in private equity e la presenza nel settore dell’alternative asset management. I principali investimenti di Dea hanno riportato risultati soddisfacenti nel corso del 2009, beneficiando dell’esposizione a settori difensivi (healthcare e food retailing).

Gli analisti di Equita sim sono convinti che continueranno a crescere anche quest’anno. La società ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 7,7 milioni di euro rispetto alla perdita di 9,2 milioni dello stesso periodo del 2009. A fine trimestre il Nav è stato di 2,68 euro per azione dai 2,65 euro di fine dicembre.

Per cui Equita oggi ha confermato il rating buy sull’azione (target price a 1,71 euro), al momento in calo dello 0,59% a 1,172 euro contro un mercato più pesante (-2,50%), alla luce dell’alto sconto sul NAV (38% o 53% sul reported NAV contro una media storica del 29%), della buona esposizione a settori difensivi (51% del NAV), dello stabilecash flow.

Catalyst positivo per il titolo la fusione tra ledue SGR First Atlantic Real Estate, controllata da Dea al 70%, e Fimit. Le negoziazioni sono in corso, con l’obiettivo di creare il primo asset manager italiano e il decimo in Europa. L’unione tra i fondi immobiliari creerebbe un operatore ‘dalle dimensioni internazionali interessanti e sarebbe un interessante centro per gli investitori internazionali che vogliano investire in questo settore in Italia’, ha detto a maggio l’Ad, Paolo Ceretti, precisando che il nuovo soggetto avrà una quota di mercato in Italia del 20%.

MF Online
Francesca Gerosa

News correlate